Giro d’Italia 2022, Juan Pedro Lopez vede avvicinarsi Carapaz: “Non sono veloce come lui, quindi non potevo contrastarlo allo sprint intermedio”
Prosegue il Giro d’Italia 2022 in Maglia Rosa di Juan Pedro Lopez. Il corridore della Trek-Segafredo, che veste il simbolo del primato da ormai otto tappe, ha infatti superato senza problemi la Santarcangelo di Romagna – Reggio Emilia, frazione che ha visto il successo allo sprint di Alberto Dainese (Team DSM). Nonostante una giornata tranquilla dal punto di vista altimetrico, un po’ di vento a metà tappa ha reso nervoso il gruppo, ma lo scalatore spagnolo è stato ben protetto dai compagni di squadra in ogni frangente di gara. Il 24enne, però, nulla ha potuto al traguardo volante di San Giovanni in Persiceto, quando Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) ha sprintato per andare a prendersi tre secondi di abbuono, che consentono all’ecuadoriano di portarsi al secondo posto in classifica a 12″ da Lopez.
“Ho visto che Richard Carapaz stava andando alla ricerca di secondi allo sprint intermedio, ma sono conscio di non essere veloce come lui quindi non potevo fare nulla per contrastarlo – ha ammesso il 24enne dopo l’arrivo – Sono comunque contento di tenere la Maglia Rosa almeno un altro giorno”.
Lo scalatore spagnolo ha poi riconosciuto il gran lavoro dei compagni di squadra nel tenerlo fuori dai guai durante la tappa: “I miei compagni di squadra hanno fatto uno splendido lavoro, mi hanno sempre indicato cosa fare. Ci sono stati dei momenti difficili durante la tappa ma grazie al mio team li ho passati senza problemi“.
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